L’Assietta Legend, marathon Nazionale tappa del circuito federale Marathon Tour, entra di diritto tra le gare che resteranno nella memoria del REPARTO SPORT – LEE COUGAN con ben quattro atleti tra i primi 8.
“Dopo il mondiale eravamo un po’ demoralizzati per aver lavorato con dedizione e cura maniacale ma aver raccolto poco.” commenta il Team Manager Gianfranco Bechis, “come sempre però il mio gruppo sa rimboccarsi le maniche, mandare giù il boccone amaro e trasformare la rabbia in puro agonismo. Oggi abbiamo dimostrato per l’ennesima volta che il REPARTO SPORT – LEE COUGAN è tra i top team italiani”.
I risultati odierni parlerebbero da soli ma Diego Arias aiuta a capire meglio quanto sia difficoltoso tagliare il traguardo per tutta la stagione nelle prime posizioni, “la mountain bike è uno sport duro in cui devi essere sempre al 100%, non puoi nasconderti in gruppo. Basta il minimo sbaglio in gara per compromettere il risultato. Oggi qui al Sestriere siamo partiti da 2000 metri di altitudine e abbiamo superato i 2700, poi siamo scesi e risaliti da un altro versante. Quasi 90 Km con un dislivello poco sotto i 3000m di ascesa. Il ritmo è stato indiavolato sin dalla partenza e dopo i primi 30 km io e Leo (Paez) abbiamo rotto gli indugi e ce ne siamo andati. Sapevo di stare molto bene ma il mio connazionale arrivava da un podio conquistato al mondiale e quando ha ulteriormente accelerato ho preferito mantenere il mio ritmo. Questo secondo posto mi ridà morale, anche perché io, Luca, Pietro e Adriano abbiamo tagliato tutti il traguardo nei primi 10. Una grande soddisfazione per tutto il team.”
Luca Ronchi e Pietro Sarai hanno provato a tenere il ritmo di Diego Arias ma, ci confida Luca, “oggi aveva una marcia in più. Ho optato per una gestione oculata delle energie e questo quinto posto è arrivato non solo grazie alla gambe ma anche con la testa. Il taglio profondo alla gamba procurato al Mondiale sta rimarginandosi poco alla volta e il fastidio è minimo. Ora si lavora in preparazione dei Campionati Italiani di fine agosto.”
Pietro invece “ho patito il caldo e l’altitudine sul livello del mare. Era inutile per me provare a seguire un ritmo non congeniale oggi. Ho vissuto un periodo di alti e bassi e finalmente un sesto posto in una importante gara nazionale mi ripaga. Ora un breve periodo di riposo e poi si ripartirà a testa bassa”
Il giovane del REPARTO SPORT – LEE COUGAN, Adriano Caratide ha chiuso all’8° posto e commenta la sua gara direttamente il Team Manager Bechis: “Adriano doveva essere il nostro asso nella manica per il futuro, pronto al cambio generazionale. Invece si sta dimostrando una bellissima realtà. Sta imparando tantissimo dai suoi compagni di Team e gestisce le lunghe distanze con una consapevolezza dei propri mezzi da far invidia ai più esperti. Sono proprio orgoglioso della scelta fatta.”