Lunedì 12 Giugno 2017
Alpentour Trophy - AUSTRIA - LEE COUGAN SOUDAL MTB TEAM
SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team nella corsa a tappe austriaca fa il pieno di risultati. Una vittoria, un terzo posto, la maglia di King of Mountain e tre top ten nella generale, il bottino raggiunto dalla qualità e dall'entusiasmo di una grande squadra.
Un gran bel Alpentour Trophy per SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team
8-11 giugno 2017, Schladming (AUT) - Il team di ritorno dalla trasferta in Austria, dove ha raccolto risultati e grande interesse del pubblico, ha finalizzato il lavoro dei suoi atleti che ha portato ad una vittoria di tappa, la maglia di leader degli scalatori, King of Mountain, tre corridori nella top ten in classifica generale e un podio di tappa.
Il grande protagonista è stato senza dubbio Daniele Mensi che ha concluso l’ Alpentour Trophy in quarta posizione. Il capitano di SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team ha concluso al quinto posto la tappa di avvio proponendosi subito con la conquista della maglia di miglior scalatore. La tappa successiva purtroppo è stata quella che lo ha messo fuori dai giochi, dopo aver conquistato anche il secondo GPM, è rimasto senza la borraccia e non ha potuto reidratarsi, un’incidente che è stato determinante, tanto da costringere il corridore bresciano ad affrontare un finale tutto in difesa in cui ha perso minuti pesanti per la generale. Messa alle spalle la giornata nera, Daniele ha reagito da campione, vincendo la terza tappa, davanti gli austriaci Hermann Pernsteiner e il leader della generale, Daniel Geismayr. Una frazione in cui Daniele ha nuovamente messo dietro tutti in salita, vincendo per la terza volta la classifica degli scalatori.
Con il nono ed il decimo posto finale di Cristian Cominelli e Luca Ronchi, SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team ha messo altri due atleti nella top ten. Cristian traccia un bilancio positivo, ha avuto una giornata difficile nella tappa di apertura in cui a causa di problemi fisici ha accusato un ritardo di dieci minuti, ma nei successivi giorni è sempre entrato nella top ten, (4° e 5°), concludendo la tappa finale al decimo posto. Senza i problemi della prima giornata il corridore 29enne della Valcamonica, avrebbe potuto giocarsi un piazzamento migliore nella generale, considerando il fatto che nelle ultime tre tappe la sua condizione è apparsa veramente buona.
Obiettivo top ten centrato anche per Luca Ronchi, tra i primi dieci nella prima e terza tappa, risultati sempre molto importanti in una gara internazionale Come in altre corse a tappe che il che il corridore di Stresa aveva gia affrontato in passato, Transalp 2012, Vuelta a Ibiza International 2014 e Portugal Tour MTB 2016, Luca ha concluso con un buon piazzamento nella generale.
Chiudono il loro primo Alpentour Trophy in 24ª e 25ª posizione Stefano Valdrighi e Giovanni Chiaiese. Il giovane e il “Senior” di SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team hanno corso sempre molto vicini tutte la quattro tappe e nel simpatico confronto personale ha avuto la meglio Valdrighi. Rimangono entrambi molto soddisfatti della posizione finale e della loro esperienza in questo importante appuntamento internazionale.
la squadra esce rafforzata da questo Alpentour Trophy, nelle convinzioni e nel morale, sia grazie ai risultati che grazie all'attenzione del pubblico austriaco che non è mai mancato in tutte le tappe. Sull'onda dei successi ottenuti il team si prepara ad affrontare il prossimo importante appuntamento, la Südtirol Sellaronda Hero che lo scorso anno vide Daniele Mensi contendere fino all'ultimo il secondo posto all'austriaco Markus Kaufmann.
8-11 giugno 2017, Schladming (AUT) - Il team di ritorno dalla trasferta in Austria, dove ha raccolto risultati e grande interesse del pubblico, ha finalizzato il lavoro dei suoi atleti che ha portato ad una vittoria di tappa, la maglia di leader degli scalatori, King of Mountain, tre corridori nella top ten in classifica generale e un podio di tappa.
Il grande protagonista è stato senza dubbio Daniele Mensi che ha concluso l’ Alpentour Trophy in quarta posizione. Il capitano di SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team ha concluso al quinto posto la tappa di avvio proponendosi subito con la conquista della maglia di miglior scalatore. La tappa successiva purtroppo è stata quella che lo ha messo fuori dai giochi, dopo aver conquistato anche il secondo GPM, è rimasto senza la borraccia e non ha potuto reidratarsi, un’incidente che è stato determinante, tanto da costringere il corridore bresciano ad affrontare un finale tutto in difesa in cui ha perso minuti pesanti per la generale. Messa alle spalle la giornata nera, Daniele ha reagito da campione, vincendo la terza tappa, davanti gli austriaci Hermann Pernsteiner e il leader della generale, Daniel Geismayr. Una frazione in cui Daniele ha nuovamente messo dietro tutti in salita, vincendo per la terza volta la classifica degli scalatori.
Con il nono ed il decimo posto finale di Cristian Cominelli e Luca Ronchi, SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team ha messo altri due atleti nella top ten. Cristian traccia un bilancio positivo, ha avuto una giornata difficile nella tappa di apertura in cui a causa di problemi fisici ha accusato un ritardo di dieci minuti, ma nei successivi giorni è sempre entrato nella top ten, (4° e 5°), concludendo la tappa finale al decimo posto. Senza i problemi della prima giornata il corridore 29enne della Valcamonica, avrebbe potuto giocarsi un piazzamento migliore nella generale, considerando il fatto che nelle ultime tre tappe la sua condizione è apparsa veramente buona.
Obiettivo top ten centrato anche per Luca Ronchi, tra i primi dieci nella prima e terza tappa, risultati sempre molto importanti in una gara internazionale Come in altre corse a tappe che il che il corridore di Stresa aveva gia affrontato in passato, Transalp 2012, Vuelta a Ibiza International 2014 e Portugal Tour MTB 2016, Luca ha concluso con un buon piazzamento nella generale.
Chiudono il loro primo Alpentour Trophy in 24ª e 25ª posizione Stefano Valdrighi e Giovanni Chiaiese. Il giovane e il “Senior” di SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team hanno corso sempre molto vicini tutte la quattro tappe e nel simpatico confronto personale ha avuto la meglio Valdrighi. Rimangono entrambi molto soddisfatti della posizione finale e della loro esperienza in questo importante appuntamento internazionale.
la squadra esce rafforzata da questo Alpentour Trophy, nelle convinzioni e nel morale, sia grazie ai risultati che grazie all'attenzione del pubblico austriaco che non è mai mancato in tutte le tappe. Sull'onda dei successi ottenuti il team si prepara ad affrontare il prossimo importante appuntamento, la Südtirol Sellaronda Hero che lo scorso anno vide Daniele Mensi contendere fino all'ultimo il secondo posto all'austriaco Markus Kaufmann.